Guide ed Esporatori

dai 12 ai 17 anni –  Estote Parati

La squadriglia è il cardine su cui si fonda il cuore del Metodo Scout.

  • Il Trapasso delle nozioni, l’Alta Squadriglia, la Corte d’Onore, gli incarichi di squadriglia e i posti d’azione sono la linfa vitale della Squadriglia e del Riparto
  • L’avventura è il collante che, attraverso il gioco all’aria aperta, attrae i giovani in un mondo sano in cui, attraverso i quattro punti di B-P, si costruisce l’uomo integrale di domani
  • Il Creato è quella catechesi continua, quel richiamo costante a Dio in cui s’immerge completamente l’avventura del Riparto, quel “quinto punto” che diventa a sua volta cardine del diventare cristiani

Attraverso il trapasso delle nozioni viene affidato ai ragazzi quell’inestimabile tesoro di Tradizione e quel passaggio del testimone di valori che di volta in volta passa da una generazione all’altra, stando attenti a tradere (tramandare) e mai tradire gli insegnamenti di chi ci ha preceduti.


Il Metodo

Nella Branca Esploratori siamo certi del fatto che non c’è bisogno di aggiornamenti che svilirebbero il Metodo originario, ma, i ragazzi ne sono testimoni, che, anzi, c’è bisogno di togliere dalle spalle del ragazzo tutte quelle sovrastrutture sociali e culturali che lo appesantiscono e che lo allontanano dal tempo, dallo spazio e dall’altro da sé.

È solo attraverso un Metodo sano e originario, in un ambiente naturale, che il ragazzo riscopre sé stesso e il proprio essere originario, scoprendo così che il ragazzo proveniente da altre culture e religioni ha le sue stesse paure e aspirazioni.

Il Metodo Esploratori è perfetto così, senza bisogna di nulla togliere e nulla aggiungere; questo, a maggior ragione, aiuta il ragazzo a comprendere che, nella consapevolezza del fatto che i tempi sono cambiati e il mondo corre sempre di più, ci sono dei valori irrinunciabili e non negoziabili che sono eterni, perché parte costitutiva dell’essere uomini.

La Branca Esploratori, permettendo all’adolescente di scoprire sé stesso con la propria crescita fisica e psicologica e nel rispetto dei tempi di ognuno attraverso l’irrinunciabile metodo dell’autoeducazione, si accosta alla Branca Guide, che permette invece alla ragazza di poter scoprire sé stessa attraverso il Metodo, meglio attagliato, del Guidismo Cattolico.

Attraverso il Guidismo Cattolico, la ragazza vive l’avventura scoprendo la propria femminilità e rendendosi conto di uguale al mondo maschile per quanto concerne la dignità di persona, ma di essere ontologicamente e strutturalmente diversa dal mondo maschile e quindi bisognevole di un Metodo meno rude, più gentile che non crei un “maschiaccio di domani”, che non uniformi l’uomo e la donna in un “indistinto unisex”, ma che riconsegni quella splendida femminilità alle ragazze e che fornisca loro gli strumenti utili per auto comprendersi in una società che invece, spesso, confonde la “parità di diritti” con una mescolanza indistinta di “essere” e di “fare” irrinunciabili.

Il Guidismo Cattolico in A.S.C.I. ESPLORATORI E GUIDE D’ITALIA conferma alla ragazza di essere una Guida e quindi di essere responsabile per sé stessa e per gli altri; la gonna pantalone della sua uniforme ne fa una campana che risuona valori morali condivisi agli altri e che suona grate lodi a Dio.

  • Scoutismo e Guidismo non si fondono in A.S.C.I. ESPLORATORI E GUIDE D’ITALIA, ma camminano a braccetto, nel rispetto delle proprie identità e nella scoperta vicendevole, lungo la strada che porta a Dio.
  • Il Capo e la Capo Riparto sono i custodi dei valori e quei filtri che fanno passare, attraverso il Trapasso delle Nozioni, solo quei messaggio di Bene e di Verità che sgorgano dalla morale naturale e dalla Parola di Dio.
  • “La tradizione è custodia del fuoco, non adorazione della cenere”: chi ci dice che siamo retrogradi, è già sorpassato…
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