Base Scout

L’isola di Brownsea

La base scout studiata e realizzata con semplicità per i ragazzi. PRENOTA ORA

 

LA STORIA DELLA BASE

L’isola di Brownsea è nata grazie al lavoro di alcuni Capi Scout che, consci della penuria di posti adatti al campeggio, decisero di crearne uno studiato e realizzato con semplicità per i ragazzi.

Alcuni Capi storici dello scautismo marchigiano durante il Campo San Giorgio si discusse la possibilità di costruire una Base Scout nella zona. Fù cosi che nacque l’Isola di Brownsea.
La Base è gestita della “ASCI Esploratori e Guide d’Italia”. All’interno dell’area, operano in tutte le stagioni dell’anno, un pool di Capi/ e Rover si adopera a titolo gratuito nella manutenzione ordinaria e straordinaria di tutta la Base.

Il Direttore della Base è Gennaro; inoltre vi sono tanti altri scouts che si prodigano per il suo mantenimento e miglioramento, prestando i loro servizi attraverso campi di lavoro periodici. Pertanto, riteniamo giusto ringraziare il Gruppo Scout “VALCONCA I “ gli scouts e amici che nelle scorse stagioni, si sono alternati e si prodigano nei turni di servizio.

La Base dista circa 4 km. Dal paese di Ripatransone e circa 10 Km dal mare. L’ospedale si trova nel comune di San Benedetto del Tronto è dista a circa 15 Km. dalla Base Scout. La Base è circondata da quattro paesi per le varie uscite e attività E/G e R/S.

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DOVE SI TROVA

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    SU DI NOI

    Brownsea e lo scoutismo di Baden-Powell

    Baden Powell è il generale inglese che fondò i boy-scouts era nato a Londra nel 1857 e morì a Nýeri, Kenya, nel 1941. Combatté nella guerra anglo-boera e all’assedio di Mafeking fu meravigliato dai servizi resi ai combattenti da una squadra di ragazzi. Da quel fatto prese spunto per fondare in Inghilterra, nel 1907, il primo campeggio, nel quale riunì ragazzi di tutte le estrazioni sociali, che egli educò e disciplinò con il metodo Scouting for Boys, un Movimento giovanile internazionale, maschile e femminile. L’organizzazione dei boy-scouts cominciò a operare nel 1908 in Inghilterra e si diffuse ben presto in tutto il mondo.

    Il sistema educativo dello scoutismo si propone di sviluppare nei giovani i valori di autonomia, responsabilità e servizio. Tali obiettivi vengono perseguiti attraverso un articolato programma formativo differenziato in base alle diverse fasce di età: lo scoutismo si rivolge a ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 21 anni; e che si avvale di gioco, avventura, impegno sociale e rispetto per la natura. All’atto dell’ammissione lo scout fa una «promessa» che costituisce un vincolo morale attraverso cui si impegna a una condotta ispirata al senso di dovere verso Dio, la patria e il suo stesso gruppo. La «buona azione» da dover compiere ogni giorno, il servire il prossimo, la fratellanza verso tutti i popoli e il rispetto di tutte le religioni stimolano nel giovane boy-scout il senso dell’umanità. In Italia, nel 1912 fu costituito il Corpo nazionale dei giovani esploratori italiani, C.N.G.E.I., eretto a ente morale nel 1916.

    Successivamente sorse l’Associazione scoutistica cattolica italiana, A.S.C.I. Entrambe le associazioni furono sciolte nel 1928 con il fascismo.

    Dopo la seconda guerra mondiale l’Associazione scoutistica cattolica italiana fu scissa nell’ASCI, maschile e nell’AGI, femminile: nel 1974 entrambe le associazioni furono riunite nell’AGESCI: Associazione guide e scouts cattolici italiani.

    Oggi la sua storia continua

    Uno dei Capi Scout senza esitare mise a disposizione un terreno di sua proprietà. Nel 1990 s’iniziano i lavori per la costruzione di una Base Scout nel comune di Ripatransone. La Base Scout sarà chiamata “ISOLA BROWNSEA”. Nel 1992 la Base è data in comodato ad alcuni Capi Scout.

    Nel 1993 si decide con atto costitutivo di fondare un’associazione chiamata:
    GIOVANI ESPLORATORI CATTOLICI – MARCHE – ESPLORATORI D’ITALIA. Furono realizzate delle Fibbie Scout con GIGLIO ASCI, che oggi sono introvabile.

    Nel 2003 prima della scadenza del comodato, dopo un’ampia consultazione e varie verifiche si decise di cambiare denominazione da “GIOVANI ESPLORATORI CATTOLICI – MARCHE -ESPLORATORI D’ITALIA” in A.S.C.I. Esploratori d’Italia Associazione Scouts Cattolici Italiani. Lo scopo dell’associazione è di gestire la Base Scout, ospitando tutte le associazioni che ne facessero richiesta.

    Inoltre la Base Scout organizza:

    • Corsi di formazione per Capi secondo il metodo Gilwell.
    • Campi di competenza per Esploratori e Guide.
    • Campi per Capi Squadriglia.
    • Cantieri per Rover/Scolte.
    • Campi di competenza per Capi e Rover/Scolte.

    Altro scopo è di venire incontro ai vari Gruppi Scout, che non hanno la possibilità economica di prendere in affitto una base per svolgere le proprie attività durante l’anno scout. Con questo principio, e con l’impegno di alcuni Capi, desideriamo dare la possibilità a tutti giovani e ragazzi di vivere la grande avventura dello scoutismo. Questi erano e saranno gli scopi fondamentali della nostra Base Scout A.S.C.I. Esploratori d’Italia.

    In data 02/01/2009 è la Base Scout ufficiale della nuova associazione fondata, il 28 Settembre 2008 denominata:  A.E.G.I. ASCI Esploratori e Guide d’Italia.